Vacanze messicane

vacanze messicane storie porno

Premiate per la loro grande apertura verso i soci, Paola e Francesca, al ritorno dal viaggio in Messico, ci hanno raccontato come gli abitanti del luogo si fossero dimostrati ospitali.

Se lo erano meritato, indubbiamente. Nessuna come loro due aveva raggiunto livelli di intrattenimento superiori ai loro. Per tre anni di fila erano state le migliori accompagnatrici dei soci di un club molto esclusivo. Bellissime, sexy, giovani, esuberanti, abili, avevavo suscitato l’incondizionato entusiasmo di tutti i soci.

Paola e Francesca si erano presentate ai nastri di partenza con un curriculum figae impressionante. E ovviamente avevano stravinto. Maggioranza assoluta per due maggiorate assolute. E così via, finalmente, partenza, vacanze, libertà.

Il Messico si é dimostrato immediatamente il posto ideale per due bollenti come loro. Bollente il clima, bollente la musica, bollente la tequila “boom-boom”e naturalmente bollenti i messcani. Uno in particolare si é particolarmente saputo accattivare le loro simpatie e il loro interesse sessuale. Un certo Paco Isidoro. chiamato altrimenti, el animale, soprattutto dalle sue fans locali, in virtù della sua broboscide in mezzo alle gambe.

Paco Isidoro, mi hanno raccontato, se praticamente calato nei loro panni, svolgendo con loro le identiche mansioni che le nostre due premiate svolgevano in patria presso il club.

Messosi completamente a loro disposizione si é subito prodigato per insegnare loro la lingua e il suo metodo preferito s’é rivelato quello di infilare la sua nelle loro bocche e anche altrove. A Paola e Francesca non sembrava neppure vero di avere tra le mani un autentico macho del posto e si sono ben presto date da fare per dimostrare la propria riconoscenza e il gradimento.

Paola, quando gli ha impugnato la mazza é rimasta quasi allibita. Grossa, potente, lunga anche non in tiro, un vero portento, un prodigio della natura tropicale e subito se l’é immaginata in figa o nel buco del culo. Vincendo la tentazione di succhiarla avidamente da subito l’ha generosamente mostrata a Francesca mentre il porco messicano si accomodava di lingua sulle poppe e nella bocca dell’amica.

La tentazone é stata tuttavia troppo forte e un attimo dopo le sue labbra si appoggiavano sulla cappella e cominciavano un lavorino fatto a regola d’arte, tutto risucchi e leccate, un capolavoro nel campo, anche perché non gli eseguiva l’abboccata tipica, ma quella chiamata saltellante, un diffcile gioco di lingua e di labbra, precedente l’imboccata vera e propria.

Una perla, parliamoci chiaro, una dimostrazione di professionalità totale, assoluta. L’arte del bocchino in tutta la sua straordinaria arte e bellezza. Francesca é però prontamente giunta a sostegno della collega, in quanto va bene la professionalità però quel cazzo era veramente troppo per una bocca sola.

E giù allora a spompinarlo in coppia, d’amblé, come direbbero i francesi, due lingue avide e due labbra di fuoco, appiccicate sulla cappella. Lubrificatala per benino le due miss hanno cominciato a competere per avere la precedenza di penetrazione. Entrambe pretendevano di essere strafugnate per prime, in figa o nel culo non importava, era sufficiente che qualcosa spegnesse al più presto l’incendio che stava divampando nelle loro fessure.

Ho le chiappe che fremono, sospira Francesca, mentre Paola le risponde che ha il clitoride fuso. Ma Paco é un signore, un perfetto gentleman e non lesina le sue prestazioni, né tanto meno é soggetto a favoritismi, ragion per cui la sua stanga comincia ordinatamente a spegnere i vari incendi propagatisi per quei corpi vogliosi e libidinosi.

A Paola gliela fa sentire in ventre, spingendole dentro l’asta a bruciapelo. A Francesca invece le buca lo sfintere. In entrambi casi sia Paola che Francesca hanno nuovamente ribadto la loro incredibile efficenza professionale assolutamente non disgiunta, anzi; da un totale e scatenato infoiamento sessuale.

Entrambe le volte si sono vicendevolmente aiutate allorché la tremenda canna di Paco stava per infilarle. Con sapienti toccatone, con carezze sapienti, sia sul clitoride che nel buco del culo. E quando a Paola é toccato il turno di riceverlo in culo, Francesca le ha slinguato la passera fino a farla collassare dallo sfinimento conseguente il piacere voluttuoso e totale che era riuscita a raggiungere.

Entrambe hanno dichiarato che si é trattata in assoluto della vacanza più erotica che avessero mai trascorso, hano lasciato il loro cuore sulla nerchia di Paco ma sono anche ritornate entusiaste a quelle di casa. Giovanni


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.