E’ grazie alle confessioni di alcuni utenti e i loro racconti erotici che ho capito come si può vivere il sesso in modo disinibito e felice. Ero una sposa perfetta, secondo i canoni del mondo “per bene”, ma non riuscivo mai a godere con mio marito e mi rendevo conto di non farlo felice come avrei voluto.
ApprofondisciTag: storie erotiche
Tornai vergine per una notte
II fidanzamento era stato annunciato da qualche giorno quando don Lulù (i nomi naturalmente li ho cambiati tutti) in un eccesso di follia amorosa, stringendomi e schiaffandomi contro un muro di casa sua, mi disse “Carmelina, voglio sentirti sotto.. fammela toccare, almeno…” e io, terrorizzata, strinsi le gambe come se dovessi difendere la mia verginità anche dalle carezze.
ApprofondisciRiparazioni casalinghe che lussuria
Contrariamente a quanto capita in tutte le case del mondo, quando c’è da riparare qualcosa di rotto, Elsa è felicissima: “In casa gironzolerà per chissà quanto tempo un operaio, un idraulico, un elettricista e chissà, forse riuscirò anche ad irretirlo e a portarmelo a letto”!
ApprofondisciVacanze messicane
Premiate per la loro grande apertura verso i soci, Paola e Francesca, al ritorno dal viaggio in Messico, ci hanno raccontato come gli abitanti del luogo si fossero dimostrati ospitali.
ApprofondisciSesso extraconiugale
Salve mi chiamo Roberto e sono sposato con due figli, un maschietto e una femminuccia. Il mio matrimonio è sempre stato abbastanza fortunato e si è sempre mantenuto su binari di estrema tranquillità. L’intesa con mia moglie sempre discreta e a letto non mi ha mai fatto mancare proprio nulla.
ApprofondisciHo inculato mio cugino
Era davvero un culattone. Non volevo crederci quando le mie colleghe di lavoro me lo avevano detto. “Come, mio cugino? quel bellissimo maschio che tante volte avevo segretamente desiderato, era una squallida checca?”
Mi ripromisi di metterlo alla prova ed un giorno capitai a casa sua visto che gli zii erano fuori con i miei.
Gli ho fatto uno spogliarello. Mi sono tolta gli abiti davanti a lui, come se facessi un gioco ed intanto non perdevo d’occhio il suo uccello…