Donna matura disponibile per gangbang

Donna matura dell’est sposata in Italia in cerca di singoli etero in una fascia di età 25-50 “ben attrezzati”, pieni di energia per organizzare una gangbang nella nostra casa al mare con marito in qualità di voyeur.

Carmen la fioraia troia

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Se e é vero che tutto nella vita é meglio quando vien detto con i fiori, allora ho conosciuto qualcosa di ancor migliore dei fiori, di più bello, leggiadro e colorato. Ho conosciuto Carmen, una ventiduenne mozzafiato che per l’appunto fa la fioraia. Alta, mora, sensuale, di una sensualità selvaggia, travolgente, animalesca. Capelli lunghissimi, corvini, una massa inestricabile di peli, quasi un rovo di foresta impenetrabile, impenetrabile e inconquistabile come lei, avevo pensato, conoscendo a fondo le donne catanesi.

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Le strane voglie di Luisa

Le strane voglie di Luisa

Un pomeriggio mentre passeggiavo in collina, una macchina si fermò al mio fianco e un tizio ultra sessantenne mi domandò a bruciapelo: “Quanto vuoi bella donzella?”. Più che offendermi mi venne da ridere e per scherzo gli risposi: “Cento più la camera”. Aprì lo sportello, mi afferrò per un braccio e trascinandomi dentro, mi ordinò: “Monta”. Stavo per spiegargli che stavo scherzando, quando lui partì e prendendomi per il polso mi premette la mano sulla patta e continuò: “Quanto vuoi di extra se dopo averti scopato me lo faccio succhiare?”.

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Un amore impossibile

un amore impossibile

Tornando a casa, la ragazza già intuiva che quella notte non avrebbe chiuso occhio. Nel giro di poche ore quante cose le avevano insegnato sia Iside che Gianni. La prima, il ditalino e il secondo che le donne bevono la sborra! Però, non si era fatta spiegare nulla sul sapore della roba che schizza dall’uccello. Salato, dolciastro? E il colore? Una domanda dopo l’altra che le martellavano il cervello. Quando Gianni si fermò sotto casa: “Non mi sento molto in forma” gli disse “ho bisogno di dormire sino a mezzogiorno. Domani pensaci tu a dirlo ai professori. Se vuoi, chiamami nel pomeriggio; sarò in casa. Non vedo l’ora di andarmi a ficcarmi sotto le coperte. Scusami, tesoro”.

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